Box doccia facile da pulire: tutti i consigli

Il box doccia che hai in casa è sempre terribilmente sporco di calcare? In corrispondenza dei profili si forma continuamente muffa? Impieghi troppo a pulire il box doccia? In questo post vogliamo spiegarti tutti gli accorgimenti che puoi prendere per avere un box doccia facile da pulire.

Meglio il cristallo trasparente o satinato per nascondere il calcare?

Partiamo da qua, il calcare. Il nemico numero uno che si incontra in bagno nella pulizia. Per quel che riguarda il suo deposito sul box doccia nulla ti cambierà che tu scelga il cristallo trasparente o satinato. Questo perché il lato del cristallo a contatto con l’acqua è fatto esattamente uguale (il cristallo satinato è lavorato sul lato esterno). Inoltre, essendo entrambi i cristalli perfettamente lisci, i depositi di calcare li vedrai in un caso come nell’altro.

Il calcare si vede sicuramente meno sui cristalli stampati (come il “cincillà” o lo “stampato c”), ovvero quelli che hanno una fantasia con rilievo tipo a buccia d’arancia (vedi foto sotto). Sono quelli che tutti in passato abbiamo avuto in casa e che oggi, fortunatamente, sono pressoché scomparsi dai bagni (permettimelo: esteticamente sono orribili!).

Come fare allora a tenere pulito il cristallo? Per far questo puoi scegliere due strade diverse.

Trattamento anticalcare per il box doccia

Questa è la strada semplice, più costosa ma purtroppo non duratura nel tempo. Il cristallo – che al naturale avrebbe delle porosità visibili al microscopio – viene prodotto con l’applicazione di uno strato di nanoparticelle che rende il cristallo perfettamente liscio anche al microscopio. Cosa comporta questo? Che se il box doccia al naturale solitamente trattiene l’acqua e i suoi depositi, se prodotto con il trattamento anticalcare tende a far scivolare meglio l’acqua, limitandone i depositi. Non solo: perché quando vedrai il box doccia sporco basterà una passata di straccio che il calcare verrà via con molta più facilità di come sei abituato.

Purtroppo non è oro tutto quel che luccica. Il trattamento anticalcare ha una durata limitata nel tempo, che varia sia a seconda dell’applicazione che è stata fatta dal produttore, sia da una serie di altri fattori (come per esempio il numero di docce che ci facciamo, quante volte laviamo il box doccia in un mese, quanto sono aggressivi i prodotti che usiamo per la pulizia). Questo significa che il trattamento ti sarà tantissimo d’aiuto…finché dura. Alcuni produttori stimano la durata dai 2 ai 5 anni; altri si tengono alla larga da stime che possono variare di tanto da un caso all’altro.

Tira acqua: questo nuovo strano accessorio

Non sarà piacevole, ma è la soluzione ideale per tutti. Una volta finita la doccia la soluzione ideale dovrebbe essere di passare il cristallo con un tira acqua. Andiamo a fare in questo modo lo stesso lavoro che facciamo con i vetri della macchina quando la laviamo. Il vantaggio sta nel portare via l’acqua dal cristallo ed evitare quindi che si formino depositi di calcare: funziona tremendamente bene e – voglia permettendo – questa soluzione ti aiuterà per tutta la vita.

Avendo preso piede negli ultimi anni, questi accessori sono ormai diffusi e presenti in ogni forma e materiale. Si possono trovare a pochi euro nella grande distribuzione, fatti in plastica oppure in ferro cromato, oppure si possono trovare negli showroom in ottone cromato, più duraturi e costosi. Il vantaggio di quelli in ottone cromato (è il materiale dei rubinetti, per intenderci) è che ti dureranno probabilmente per tutta la vita, quindi puoi anche pensare di bucare le piastrelle della doccia per fissarlo a parete: d’altra parte è bello esteticamente e, in questo modo, non ti dimenticherai mai di usarlo una volta finita la doccia! Inoltre, se usato in combinazione con un box doccia con il trattamento anticalcare può rappresentare la soluzione migliore che si possa desiderare per mantenere sempre belli e puliti i cristalli.

Profili pieni di muffa? Evita gli scorrevoli economici

Se il problema che stai vivendo riguarda invece la muffa, le possibilità sono di due tipi. La prima è che l’installatore abbia sbagliato i fondamentali del suo lavoro e ti abbia siliconato il box doccia dall’interno, cosa che non si fa MAI (si silicona sempre dall’esterno). Qualora fosse questo il tuo caso è possibile che l’acqua si fermi costantemente dietro al silicone, senza trovare via d’uscita: in questo modo sul lungo periodo per forza di cosa si formerà muffa. L’unica soluzione, se è questo il tuo caso, è di rimuovere il silicone già presente, o di affidarti a un professionista se devi ancora montare il box doccia. Escludendo questo caso, arriviamo invece al nocciolo della questione.

Partiamo dal box doccia scorrevole, che è quello che viene scelto più spesso. Lui può avere un singolo binario (quindi con un solo profilo nella parte alta) oppure il doppio binario: in questo secondo caso il box doccia avrà, oltre a un profilo nella parte alta, anche uno a terra. Questo secondo profilo, essendo aperto verso l’interno (d’altra parte ci scorrono dentro le rotelle del box doccia!) tenderà a far fermare acqua e sporcizia, risultando quindi tremendamente noioso da pulire. La buona notizia è che se escludi i box doccia più economici, tutti gli altri non hanno mai quel profilo nella parte bassa, quindi risulteranno molto più facili da pulire!

Se quello che guardi non è un box doccia scorrevole, puoi comunque avere dei profili a terra che risulteranno esteticamente poco belli, però almeno non saranno aperti dalla parte interna di solito.

Impossibile pulire tra la sovrapposizione dei due cristalli?

L’ultima ipotesi di difficoltà nella pulizia può riguardare ancora una volta i box doccia scorrevoli: nel punto in cui si sovrappongono i due cristalli (quello fisso e quello che scorre) spesso diventa difficile pulire perché non si riesce ad arrivare fino al fondo della sovrapposizione con le dita. Fortunatamente anche questo è un problema solo dei box doccia economici, in quanto permettono l’installazione su misure più ampie; tutti i box doccia di fascia media o alta, invece, vengono realizzati apposta su ordinazione proprio per avere la minor estensibilità possibile e, quindi, una sovrapposizione minima. Un bel box doccia fa sovrapporre i cristalli di meno di 2 cm!

Se quello che stai cercando è invece un box doccia economico non ti disperare. Puoi comunque cercare che il box doccia abbia le ante sganciabili, in modo da poter far basculare un po’ il cristallo durante la pulizia e raggiungere anche i punti più nascosti.