LA DOCCIA SI EVOLVE

La doccia di oggi non è più un vano stretto tra pareti di vetro sintetico, legato alle dimensioni dei piatti: è uno spazio più ampio in continuità con pareti e pavimenti che invita a veri momenti di piacere, più che alla semplice igiene personale, grazie alle soluzioni tecnologiche dei dispositivi idraulici.

La doccia è sempre stata un elemento ben definito nel bagno, oggi la tendenza è quella di dedicarle “ Un’area “ senza limitazioni orizzontali e verticali, quindi più ampia e transitabile prima e dopo il suo utilizzo. Sono le docce a filo pavimento, senza piatto e, spesso, senza cristalli che le delimitano, identificabili solo da rubinetteria e soffioni che affiorano dalla parete e da caditoie o griglie incastonate in una pavimentazione uniforme.

  •          Tuttavia, i box doccia continuano ad esistere, ma in versione minimale e tecnologica: i piatti, se presenti, hanno altezze ridotte; le colonne incorporano getti laterali per l’idromassaggio, i soffioni hanno grandi dimensioni e, oltre all’acqua, diffondono musica e luci colorate; gli elementi di supporto dei cristalli sono ridotti al minimo ingombro.

  •          In tutto questo giocano un ruolo fondamentale i nuovi sistemi di scarico, ribassati per compensare il mancato rialzo del piatto e assicurarne il deflusso dell’acqua senza ristagni, nonché i pannelli piastrellabili preformati da installare al posto del piatto.

Le Novità

  • sottili caditoie a filo parete di grande portata
  • sifoni facilmente ispezionabili
  • pannelli leggeri preformati per istallazioni a filo pavimento
  • grandi griglie di design